Che bontà! Strudel veg con farina di castagne e pistacchi e fichi e pinoli e noci e… di tutto e di più!
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Finalmente ho avuto il tempo di cimentarmi nel realizzare uno dei dolci che più amo al mondo, che mi ricorda le gite in montagna da piccola, luoghi che amo ed in cui tuttora ritorno con vero piacere. 
La vacanza in montagna non era tale senza le tappe nelle pasticcerie che offrivano i migliori strudel della zona. 
Ma veniamo alla mia versione: come al solito ho fatto un giro in rete, ho valutato ad occhio diverse ricette, preso spunti e criticato anche, ma alla fine ho provato a fare il mio strudel veg con farina di castagne, profumato come un altro dolce che amo, il castagnaccio. 

Per prima cosa dovevo riuscire a fare un impasto che potesse essere steso sottilissimo, in modo da non appesantire troppo il gusto finale e che non facesse rimpiangere la presenza di troppi grassi utili per la sfogliatura. Perciò ho preparato un burro veloce ed ho fatto una finta sfogliatura. Ma andiamo con ordine.

INGREDIENTI per due strudel 
300 gr d farina tipo 1
50 gr di farina di castagne
vino bianco qb (poco più di 1 bicchiere)
mela, pera, pinoli, noci, 6 o 7 fichi secchi, uvetta
Cannella e scorza di limone grattugiata
per il burro: 26 gr di olio di cocco, 20 di burro di cacao, 70 gr olio di girasole deodorato

PROCEDIMENTO
Per prima cosa mettere in ammollo i fichi secchi e l’uvetta in poca acqua. 
Poi preparare il burro con i soli ingredienti indicati: far sciogliere a bagno maria oppure al microonde sia il burro di cacao che quello di cocco, aggiungere l’olio e frullare. Far freddare e solidificare un po’ prima di usarlo (in alternativa preparatelo al solito modo anche qualche giorno prima). 
In una terrina versate le farine setacciate e poi il burro, amalgamate brevemente, aggiungete un pochino di vino bianco fino ad ottenere un impasto lavorabile ma non troppo morbido. Mettete in frigo. Dopo mezz’ora riprendetelo e stendetelo col mattarello, ripiegandolo come un lenzuolo in tre parti. Rimettetelo di nuovo in frigo per un’altra mezz’ora. Effettuate questa operazione almeno 3 volte. 

Mentre l’impasto è ancora in frigo, prepariamo il ripieno del nostro strudel veg con farina di castagne: sbucciate la mela e la pera e tagliatele a pezzi piccoli versando tutto in una terrina, aggiungete una manciata di pinoli, noci a pezzetti, l’uvetta scolata. Frullate i fichi con un pochino dell’acqua formando una specie di marmellata, non troppo asciutta (non abbiate paura, tanto in cottura si asciugherà, meglio un pochino più umido). Aggiungete ora la cannella e la scorza del limone. 

Posizionare un foglio di carta forno e stendere l’impasto abbastanza fino, se avete fatto tutto correttamente, dovrebbe essere abbastanza elastico. strudel pasquetta 2016

Spalmate ora la marmellata di fichi su tutta la superficie, uno strato sottile andrà benissimo. 
Poi cominciate a versare sopra il ripieno strudel pasquetta 2016 2Ora dovete arrotolare cercando di stringerlo un pochino e chiudendolo ai bordi. 

strudel pasquetta 2016 3Non preoccupatevi se l’impasto avrà qualche buchino, una volta arrotolato non ne risentirà (ho detto qualche, non fate un colabrodo).

Questo sarà il risultato finale, schiacciatelo ai bordi in modo da chiuderlo bene. 
strudel pasquetta 2016 4Cuocere in forno caldo e statico, a 180 gradi per circa 40 minuti, finchè la superficie risulti leggermente dorata. Se volete a metà cottura spennellate con un pochino di marmellata di pere o quella di fichi abbastanza liquida.
Far raffreddare su una griglia e servire come preferite, con crema o come me con crema alla nocciola ed al pistacchio.