pastiera quotidiana

Ieri pomeriggio ho fatto un pisolino, assieme ai bimbi. Evento raro, non succede mai, ma erano stanchi e volevano le coccole della mamma nel lettone. Quando ci siamo svegliati avevamo voglia di dolce perciò ci siamo messi a spignattare in cucina. Certo la pastiera non è un dolce rapido ed ha anche molti ingredienti. Quindi l’ho dovuto modificare per renderlo un dolce “quotidiano” o quasi. E mi sono messa all’opera partendo dalla ricotta. Insomma, ho dovuto preparare tutto da principio, ma le voglie dei bimbi vanno assecondate.

pastiera quotidiana2
INGREDIENTI
per la frolla:
400 gr di farina tipo1
110 gr di olio di girasole deodorato ( o di riso)
150 gr di zucchero mascobado tritato a velo
2 cucchiaini di lecitina di girasole
vaniglia

per il ripieno:
200 gr di ricotta di soia
Un barattolo di grano cotto
50 gr di olio di girasole deodorato o di riso
2 cucchiai di amido di mais o frumina
vaniglia, zenzero, cannella, scorza di limone (io avevo la mia essiccata dai limoni bio di qualche tempo fa)
un paio di manciate di gocce di cioccolato extra fondente
un paio di manciate di mandorle tritate grossolanamente
latte di mandorle
100 gr di zucchero mascobado

Per prima cosa preparate la frolla. Nella terrina mettete la farina, lo zucchero, la vaniglia, l’olio e la lecitina ed impastate rapidamente. Se l’impasto dovesse essere troppo duro (il mio non lo era) aggiungete poca acqua. Mettete in frigo a riposare. Mettete in ammollo le mandorle, così da non averle troppo dure quando le aggiungerete al ripieno.
Se non l’avete pronta, preparate la ricotta di soia o di mandorle.
Versate in una pentola 250 gr di latte di mandorle in cui sciogliete l’amido, poi aggiungete la vaniglia, la cannella, lo zenzero e la scorza di limone, poi l’olio  e un po’ meno del totale del barattolo di grano.
Portate ad ebollizione e tenetelo sulla fiamma bassa fino a che non si addensa. Assaggiate ed aggiustate a vostro piacimento.

Fate freddare e poi aggiungete la ricotta, le gocce di cioccolato fredde di freezer e le mandorle tritate. Stendete la frolla in uno strato non troppo basso e farcite.
Infornate a 170 gradi, coperto da un foglio di alluminio per la prima parte della cottura. Io l’ho tenuto in forno un’ora e mezza. Controllatela. Dipenderà da quanto il vostro impasto sia liquido.